Al ritorno delle ferie estive – in particolare – e come in tutto il resto dell’anno, purtroppo, si può essere vittima di un furto all’interno della propria abitazione.
E’ sicuramente un’esperienza spiacevole ma, in alcuni casi, è possibile chiedere un risarcimento dei danni al Condominio.
Questo può avvenire in almeno tre casi.
il primo: Ipotizziamo il caso in cui il condominio avesse deliberato l’installazione di un sistema di videosorveglianza e questo dovesse poi rivelarsi guasto, il condominio può essere ritenuto responsabile dei furti avvenuti nei singoli appartamenti.
In tal caso, il malcapitato che ha subito il furto potrà chiedere il risarcimento dei danni all’amministratore di condominio, in quanto è lo stesso a dover provvedere alla custodia delle cose comuni, in modo che non vengano arrecati danni a terzi o agli stessi condòmini.
il secondo: è quando viene accertato un guasto alla serratura del portone d’ingresso, proprio perché questo fattore potrebbe facilitare i ladri consentendo loro un ingresso più semplice all’interno dell’edificio.
il terzo: accade quando su una qualsiasi facciata dell’edificio sono in corso dei lavori di ristrutturazione e, quindi, vengono installati dei ponteggi: in questo caso però si parla di corresponsabilità dell’impresa appaltatrice che sta eseguendo i lavori e del condominio stesso; una cautela in più è che i ponteggi siano “allarmati”.
Alcuni riferimenti normativi e giurisprudenziali: per effetto dell`articolo 40/2 Codice penale (non impedire un evento che si ha l`obbligo giuridico di impedire equivale a cagionarlo), del 1130 numero 4 del Codice civile (atti conservativi) e del 1135 comma 2 del Codice civile (lavori straordinari urgenti)(Cassazione penale 49592/2018 ed altre).
Tanto premesso è bene prestare attenzione e piccoli “accorgimenti” come avere un rapporto diretto con il proprio amministratore, far vuotare la cassetta postale da una persona cui ci fidiano, evitare – per quanto possibile – di pubblicare foto sui social senza una adeguata “privacy” e, meglio ancora, avvertire della propria assenza un vicino di fiducia.