Spesso accade che un condomino abbia il “pollice verde” o che semplicemente abbia piacere nel mettere vasi e fioriere in parti comuni: quali, ad esempio, androne, scale o pianerottolo.
Si può ritenere come l’apposizione di fiori e piante su scale e pianerottoli possa essere considerata legittima fintanto che la stessa non limiti la normale utilizzazione di quegli spazi (transito per accesso alle unità immobiliari) e non si frapponga ad eventuali diverse o uguali utilizzazioni, anche future, da parte degli altri condomini.
L’amministratore, ciascun condomino e l’assemblea hanno il potere d’agire per ottenere la rimozione di cose pericolose o ingombranti, o più in generale lesive dei diritti individuali e comuni; ad esempio un vaso troppo grande che ingombri il normale passaggio sulle scale può essere certamente rimosso.
La valutazione preliminare va comunque sempre fatta alla stregua delle norme – legislative e regolamentari – esistenti.